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Estratto sul territorio di competenza della Città Metropolitana di Firenze dell'aggiornamento della classificazione sismica dei comuni della Regione Toscana (maggio 2014). Con Deliberazione GRT n. 421 del 26/05/2014, pubblicata sul BURT Parte Seconda n. 22 del 04.06.2014, è stata approvata la classificazione sismica regionale, relativa all'aggiornamento dell'allegato 1 (elenco dei comuni) e dell'allegato 2 (mappa) della Deliberazione GRT n. 878 dell'8 ottobre 2012. Tale aggiornamento dell'elenco di classificazione sismica è divenuto necessario a seguito della fusione di 14 comuni toscani, con conseguente istituzione dal 1° gennaio 2014 di 7 nuove amministrazioni comunali. I sette nuovi Comuni (tra cui Figline e Incisa Valdarno e Scarperia e San Piero in provincia di Firenze) si sono originati da fusione di comuni omogenei sotto il profilo della pericolosità sismica di base e della classificazione sismica, per cui l'aggiornamento ha previsto semplicemente la conferma della classificazione sismica dei comuni originari.

50 interventi per le periferie nella Città Metropolitana di Firenze. Il Governo ha stanziato 39.991.444,01 euro per un progetto di riqualificazione delle periferie nella Città Metropolitana di Firenze articolato in 50 interventi localizzati nei vari ambiti periferici: 20 per la Periferia ovest, 10 per le periferie ad Est, 2 per il Mugello, 14 per l'Empolese, 4 per Chianti e Val di Pesa. I singoli interventi di pubblica utilità sono suddivisi in tre tipologie che possono essere così sintetizzate: progetti per istruzione e cultura; progetti per viabilità ciclo-pedonale; progetti per arredo urbano.

Piano Strutturale Intercomunale. Il Perimetro del Territorio Urbanizzato (PTU) è definito dall’art. 4 della LR 65/2014. Gli elementi sono normati dall'art. 18 del Piano Strutturale Intercomunale approvato con DCC dagli otto Comuni dell'Unione e vigente dalla pubblicazione sul BURT n. 14 Parte II del 06/04/2022.

Piano Strutturale Intercomunale. Elementi della territorializzazione del periodo ottocentesco con l'edificato storicizzato a quell'epoca

Piano Strutturale Intercomunale. Le pertinenze definite dall’art. 66 della LR 65/2014 sono porzioni di territorio in adiacenza e correlazione con i nuclei storici. Gli elementi sono normati dall'art. 23 del Piano Strutturale Intercomunale approvato con DCC dagli otto Comuni dell'Unione e vigente dalla pubblicazione sul BURT n. 14 Parte II del 06/04/2022.

Piano Strutturale Intercomunale. Gli elementi strutturali puntuali della rete ecologica dono gli alberi camporili. Gli elementi sono normati dagli artt. 7, 12 del Piano Strutturale Intercomunale approvato con DCC dagli otto Comuni dell'Unione e vigente dalla pubblicazione sul BURT n. 14 Parte II del 06/04/2022.

Piano Strutturale Intercomunale. Localizzazione delle zone di interesse archeologico tutelate per legge (art. 142 comma 1, lett. m del D.Lgs 42/2004)