Catalogo della Città Metropolitana di Firenze
2000
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pubblicaAmministrazione
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Sono le parti di territorio riservate agli insediamenti produttivi esistenti, sature o di completamento ed in UTOE diverse dalla Sambuca, individuate con apposito perimetro e campitura. Sono caratterizzate da un tessuto a proliferazione produttiva lineare (morfotipo TPS1). Le aree sono normate dall'art.33 del Piano Operativo approvato con delibera del Consiglio Comunale di Barberino Tavarnelle n.5 del 6 Febbraio 2020. Il Piano Operativo e la Variante puntuale al Piano Strutturale approvati acquistano efficacia trascorsi trenta giorni dalla pubblicazione del relativo avviso sul BURT, ovvero dal 5 giugno 2020.
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Le aree, i lotti e i complessi immobiliari individuati in cartografia alla scala 1:10.000 e 1:2.000 con un apposito perimetro e simbolo sono regolati da uno strumento attuativo, da un permesso precedentemente approvato o da una previsione previgente confermata. Le aree sono normate dall'art.12 del Piano Operativo approvato con delibera del Consiglio Comunale di Barberino Tavarnelle n.5 del 6 Febbraio 2020. Il Piano Operativo e la Variante puntuale al Piano Strutturale approvati acquistano efficacia trascorsi trenta giorni dalla pubblicazione del relativo avviso sul BURT, ovvero dal 5 giugno 2020.
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Nel verde fluviale di pertinenza è ammessa, nel rispetto delle vigenti norme idrauliche, la realizzazione di percorsi per lo svago, lo sport e il tempo libero, le attività culturali e le conseguenti attrezzature (panchine, attrezzi sportivi, portarifiuti, osservatori, piccole strutture in materiali naturali, quali legno, pietra, falasco) e l’attività agricola. Nel quadro di tali interventi si realizza anche la manutenzione delle sponde, dei muretti di sostegno, dei ponticelli e delle opere d’arte, nel rispetto delle vigenti norme idrauliche. Le aree sono normate dagli artt.34 -35 del Piano Operativo approvato con delibera del Consiglio Comunale di Barberino Tavarnelle n.5 del 6 Febbraio 2020. Il Piano Operativo e la Variante puntuale al Piano Strutturale approvati acquistano efficacia trascorsi trenta giorni dalla pubblicazione del relativo avviso sul BURT, ovvero dal 5 giugno 2020.
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L’area di Carbonile è “individuata come distretto franoso” ed è assoggettata alla normativa di Piano Particolareggiato depositato in Comune di Pelago ed alla cui applicazione le presenti norme rimandano integralmente per qualunque tipo di intervento con particolare riferimento alle prescrizioni geologico tecniche. Le aree sono normate dall'art.26 delle norme tecniche del Regolamento Urbanistico approvato con DCC n°07 del 08.04.2014 e sono aggiornate alla Variante n.9 (BURT n.47 del 20/11/2019).
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I centri abitati sono le parti del territorio comunale delimitate dai perimetri delle UTOE e occupate dalle urbanizzazione del suolo, dalla presenza intensiva di attività di tipo non agricolo e dalle previsioni delle trasformazioni di Regolamento Urbanistico. Le aree sono normate dall'art.63 del Regolamento Urbanistico approvato con DCC n°07 del 08.04.2014 e sono aggiornate alla Variante n.9 (BURT n.47 del 20/11/2019).
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Sono aree significative per la contestuale presenza di importanti antropizzazioni ed il permanere di caratteri naturalistici di cui è necessario preservare e mantenere nel tempo i valori. Obiettivo del Regolamento urbanistico è quello di assicurare azioni di tutela incentivandone l’utilizzazione con destinazioni ed attività compatibili che garantiscano la conservazione dell'assetto ambientale, sociale, paesaggistico e di struttura del territorio. Le aree sono normate dall'art.24 del Regolamento Urbanistico approvato con DCC n°07 del 08.04.2014 e sono aggiornate alla Variante n.9 (BURT n.47 del 20/11/2019).
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Sono aree o edifici destinati ad attrezzature turistiche e ricettive. Le aree sono normate dall'art.34 delle norme tecniche del Regolamento Urbanistico approvato con DCC n°07 del 08.04.2014 e sono aggiornate alla Variante n.9 (BURT n.47 del 20/11/2019).
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L’area di Monsavano interessata dalla concessione mineraria. L’utilizzazione dell’area per destinazioni diverse da quella mineraria è vietata fino alla sua bonifica. L'area è normata dall'art.26 delle norme tecniche del Regolamento Urbanistico approvato con DCC n°07 del 08.04.2014 e sono aggiornate alla Variante n.9 (BURT n.47 del 20/11/2019).
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Aree destinate a campeggio privato. Le aree di nuova proposta e quelle già individuate nel Regolamento Urbanistico sono normate dall'art.61 delle norme tecniche del Regolamento Urbanistico approvato con DCC n°07 del 08.04.2014 e sono aggiornate alla Variante n.9 (BURT n.47 del 20/11/2019).
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Sono le aree pubbliche attrezzate a verde per il gioco e tempo libero, per attrezzature sportive e per il tempo libero che non comportino superfici coperte. Sono le aree indicate con la lettera c) dal D.M. 1444/1968 e il verde di corredo a carattere comunale e sono opere di urbanizzazione primaria. Le aree sono normate dall'art.26 del Piano Operativo approvato con delibera del Consiglio Comunale di Barberino Tavarnelle n.5 del 6 Febbraio 2020. Il Piano Operativo e la Variante puntuale al Piano Strutturale approvati acquistano efficacia trascorsi trenta giorni dalla pubblicazione del relativo avviso sul BURT, ovvero dal 5 giugno 2020.